sabato 30 gennaio 2010

frammenti di un discorso orroroso


(estratto da "I dialoghi dei Guardiani della Ota", Herr Ano e El Gloria, su D)*


I-TRADIMENTO

hai visto le foto di D che fa le conserve?
in una sembra Pie Grande**

D el Conservador Mendocino

come la maggior parte di quelli di Mendoza
conserve
o traditori
o entrambe le cose

effettivamente
però stava facendo conserve, non tradimenti, apparentemente

si, perchè ha sangue di Buenos Aires, suo malgrado

non so quanto si conserva un tradimento imbottigliato a vuoto
bisognerebbe mettergli la data di scadenza
per evitare di consumare un tradimento andato a male

II-BOTULISMO

se è ben sterilizzato dura parecchio
i tradimenti scaduti sono molto pericolosi
possono ingenerare botulismo

anche D è abbastanza botulo (1)

E' un pezzo di botulo
Ua!

ma gli vogliamo bene lo stesso

ma certo
non è più botulo di noi

no
siamo tre grandi botuli
avremo mangiato una conserva andata a male?

ci siamo caduti da piccoli in un pentolone
e non abbiamo più bisogno di consumare conserve andate a male per essere botuli

può essere
anche la mia ex suocera Dora faceva conserve
ERA CONSERVA DORA. (2)


*I Guardiani della Ota era una loggia di dubbia provenienza, il cui fine spurio era "Salvaguardare l'Occidente dalle Influenze Malefiche della Lettera Proibita: la Ota" (jota), per maggiore informazione sulle attività di questi molluschi mentali si raccomanda (con la massima cautela e sempre acompagnati da un adulto responsabile) di visitare: http://losguardianesdelaota.blogspot.com/ per trarre conclusioni personali. (3)

**Sascuash



(1) parola inesistente; qui si gioca sull'assonanza con "boludo", termine di grande uso ma non particolarmente raffinato, che potremmo ottimisticamente tradurre con "stupido". (N.d.T.)

(2) tipico caso di conflitto di coscienza professionale del traduttore: a partire da una battuta volutamente idiota e non instantaneamente traducibile, è più salutare preservarne il lettore mantenendo nella lingua originale la freschezza della frase (e contando su una scarsa conoscenza delle lingue da parte di chi legge), o preservare l'idiozia del contenuto, cercando di adattarlo all'italiano e rischiando di complicare la cosa? Lo stesso El Gloria mi aveva suggerito di ribattezzare la ex suocera in Beatrice, detta Trice, in maniera da poter sfoggiare un "ERA CONSERVA TRICE"; ma so che qualunque scelta compia, i rimordimenti mi renderanno insonni molte notti, e insonnolito molte giornate. E' un mestiere maledetto. (N.d.T.)

(3) riservato a chi, avendo una sufficiente conoscenza dello spagnolo, sia intenzionato a pentirsene. In particolare il post ecco perchè odiamo la fottuta ota può essere considerato una sorta di breve manifesto di questo movimento culturale, che ebbe vita breve.
Mi limiterò a segnalare che l'espressione "no saber ni jota" può agevolmente corrispondere alla nostra "non sapere un'acca".
Ho considerato che affrontare delle versioni da questo blog sarebbe stato una impresa ben superiore alle mie necessità autolesioniste. La filosofia di base del blog, che consiste come detto nel non utilizzare la jota o i lunga che dir si voglia (attenzione, non evitando le parole che la contengono, ma semplicemente non scrivendola), perderebbe parte della sua forza eversiva nella traduzione in italiano, lingua in cui tale lettera non mai goduto di grande fortuna.
E, infine, non ho voluto mettere in difficoltà la categoria, a cui appartengo, degli appassionati di jazz... (N.d.T.)

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