sabato 20 febbraio 2010

una certa età

domani è il compleanno di V

se ne era ricordata l'altra V di qui

le donne ricordano sempre

me lo aveva detto qualche giorno fa e me l'ero già dimenticato
è una cosa che mi riesce facilmente
se qualcosa mi riesce facile, perchè non farlo?

dimenticarti le date?
"lascia, mi incarico io di dimenticare tutte le date, tu occupati del resto"

il fatto è che sto cercando di arrivare a un livello superiore
cercare di dimenticarmi di ciò che ho dimenticato

questo è il Nirvana

è facile dire
"mi sono dimenticato di questo"
il difficile è dimenticarsi di ciò che si era dimenticato
"cosa?"
"boh"

interessante
certo, ciò che è torturante è ricordarsi sempre di essersi deimenticato di qualcosa
invece dimenticarsi delle dimenticanze è raggiungere il nulla assoluto
convertirsi in un figlio di Budda

mentre prima eri un figlio del dubbio (*)

si, certo che quello stato, è l'ascensione ad una mentalità superiore prima di una "certa età"
passata quella "certa età" diventi semplicemente un vecchio rimbambito che si dimentica anche di cosa si è dimenticato

quindi,
è già troppo tardi per farlo passare per un obiettivo

bene, hai visto che a partire dal secolo XX, la differenza fra una opera d'arte e una cagata, è semplicemente il concetto
finchè appare assolutamente chiaro che si tratta di CONCETTO, tutto sarà giustificabile

cioè
è meglio chiarire che sono
CONCETTUALMENTE RIMBAMBITO
e non semplicemente RIMBAMBITO

esatto
dimenticanze concettuali


(*) intraducibile gioco di assonanze fra hijo de buda, hijo de duda e hijo de puta

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